Personaggi

Sir ANGUS RIFF

Ex secchione della classe, Angus è attratto fin da piccolo da tutto ciò che è ordine e logica consecutiva. Amante del domino, dei puzzle e delle nature morte, insegue un ideale di bellezza non scomposta, fatta di geometriche simmetrie. Ad 8 anni obbliga i suoi genitori a portarlo a scuola con cinturone, pistola e stella da sceriffo, ma non è carnevale. Il boato di risa dei suoi compagni che lo prendono "per il naso" rafforza in lui il pensiero di essere sulla via giusta, mentre il naso comincia a diventare il suo vero antagonista. Permaloso e dittatoriale guarda sempre più lontano degli altri, anche se non sempre nella direzione giusta. Dorme poco e in piedi.

NACHO

La sua vera identità è sconosciuta e Nacho è uno pseudonimo. Se hai bisogno di lui, chiedi al bancone del bar uno spuntino messicano, una bottiglia di tequila, due bicchieri e te la prendi comoda. Lo troverai al tuo fianco. Nacho lo cerchi se hai bisogno di sistemare affari che non ti è permesso di risolvere alla luce del sole o se te ne devi andare... per sempre. Ad ogni modo costerà caro. Venderebbe sua madre, ma lo ha già fatto una volta. Una certa propensione patologica al crimine lo spinge istintivamente al reato, al tradimento, alla menzogna, ma rimane sempre l’unico, che in situazioni disperate, ha l’idea giusta, raramente legale, per venirne a capo o salvare capra e cavolo. Prima la capra, ovviamente.

Mr. CROW DINO CROUBELLI SARDELLI

Nato a Bagnara di Romagna non si sa quando. Morto almeno 36 volte, una il 7 giugno. Cacciatore di taglie attivo nella Romagna, la sua terra. Grazie al padre cacciatore, Giorgio Croubelli, ama le armi da fuoco e da taglio. Grazie alla madre, Alfonsia Sardelli, ama i tortelli. Non riuscendo quasi mai nelle sue imprese è costretto ad esercitare, anche se con passione, il lavoro del sarto. Fa dei bei maglioni, lo consiglio. Chiuso il lunedì. Sempre pronto a sparare a qualsiasi cosa, ma prima di farlo deve aver mangiato. Mr.Crow, quando l’alcol glielo permette, è sempre pronto all’avventura, preferibilmente vicino a casa. Dino Croubelli se ti cerca ti trova, ovunque tu sia, chiunque tu sia.

GHITA

Scappata nel mezzo del proprio matrimonio, abbandonando al dunque l’amichetto dell’asilo, promesso sposo. Vive perennemente in cerca della casa dei suoi sogni. Segue con attenzione tutti gli annunci, visita gli appartamenti, piace ai padroni di casa, ma poi se ne va, mai convinta, al momento della firma... spesso con qualche gioiello pescato nel passaggio. Spirito libero ed indomito, odia sbarre e recinzioni, lucchetti e catene, ma una casa tutta sua… dio come sarebbe bello! Romantica fino al disgusto, sogna il principe azzurro, ma non per tutta la vita. Anzi, è già ora di sognarne un altro.

ROCKET CALAMITY JENNY

Orfana di zia, pestifera fino all’esasperazione, è l’animo più agguerrito e insieme candido della compagnia. Figlia di buona donna, che passa la maggior parte del tempo fuori casa a garantirsi un tenore di vita adeguato, la feroce governante la tiene segregata nella sua stanza, perché quando esce non fa che guai. Fionde, cerbottane, chiodi e trappole, sono il suo mondo di avventure, ma l’unica via di fuga davvero è il suo balcone. Coltiva piante e muffe e le piace vestirsi strana. Escogita mille modi per fuggire o per farla pagare all’odiata governante. Sbruffona e impertinente, non sempre il suo animo bambino è preparato a far fronte alla crudeltà del mondo degli adulti.

KARL FRIEDRICH HIERONYMUS

Dall'alto dei suoi due metri e mezzo di altezza, di certo non si può dire che non abbia larghe vedute. Carte alla mano, scrittoio portatile, armato di penne stilografiche e pennelli, disegna sempre quello che gli altri non vedono. Cartografo laureato, ma il diploma non era il suo e, infatti, non sa neanche disegnare, così nessuno hai mai capito niente dei suoi schizzi. Ogni tanto schizza proprio lui, preso da visioni metafisiche e percezioni siderali a cui cerca di dar forma qualche volta riuscendo a sentire quello che gli altri non vedono, come il corvo parlante. Deve il suo triplice nome al prozio, meglio conosciuto come il Barone di Munchausen. "Fermi tutti! Sta arrivando.... Ecco... La vedo! La vedo! ... Ma cos'è?!"

LILLY GIN

Nata a ridosso del bancone di un bar da madre locandiera e padre… padre…? Perennemente incinta di padre ignoto, figli tra le sue gonne non se ne sono mai visti. Le piace il tono che la pancia le dà, buona per evitare le risse o per strappare un favore. Non disdegna la comunella con i peggiori avventori o gli ex galeotti, sempre disposti a pagarle da bere pur di farla tacere, tante sono le verità che lei conosce. Se mai figli ne ha avuti nella vita, non si ricorda certamente quanti né dove possano essere. Amante della libertà è sempre in viaggio, gradisce la compagnia degli amici, con cui ama giocare a carte e bere whisky e gin.

ISHI MIHAO

Abbandonato all’età di 4 anni dalla madre davanti alla gabbia di una tigre per farlo divorare, Ishi è il bambino ipercinetico che nessuna mamma vorrebbe avere. E manco la tigre che infatti scappò dalla gabbia dopo 24 ore di convivenza infernale, preferendo farsi abbattere in centro città piuttosto che rientrare. Sempre allegro e divertito, la verità è che non capisce una mazza, soprattutto di cosa sia pericoloso e cosa no. Coraggiosissimo per chi pensa di conoscerlo, in verità è solo irresponsabile e incosciente dei pericoli. Tutto è gioco per il tenero Ishi. Curioso come un gatto, se non lo guardi di continuo, si è già perso ai giardinetti. Se scuoti la scatola dei croccantini però riappare subito.

JOE "4 TEMPI" SCINTILLA

Macchinista diplomato nella fucina degli Stephenson, burbero e taciturno, mago della chiave fissa e del bullone strozzante, tutto quel che fuma, sibila e fischia è il suo pane quotidiano. Su di lui è stato è stato effettuato il primo esperimento di trapianto di polmoni con una surriscaldatore a doppia espansione. Va tutto bene fino a che non lo fai arrabbiare perché allora fuma doppio. Capace di incrociare le braccia in sciopero per settimane, se spegne il motore sono guai. Abile raccoglitore di ogni "bendiddio" che potrebbe servire, ne carica in ogni viaggio di ogni. Se lo cerchi, non di rado però lo trovi al Balon il sabato, dove spende più di quel che guadagna. Quando è sul pezzo nulla si rompe o se si rompe è per poco. Insostituibile, lui sì.

& guests

Sir PRISE

Dai modi eleganti e raffinati Ser Prise è un galantuomo bohèmien, che si crede furbo ma per niente lo è. Sempre alla ricerca di qualche gonna da corteggiare, di qualche fanciulla da irretire o di qualche dama dai facili costumi da circuire, rimane perennemente vittima dei suoi stessi accalappiamenti. Uomo generoso e dai grandi slanci... che solitamente terminano con cadute rovinose. Un Phileas Fogg senza mongolfiera, un Dorian Gray senza ritratto, insomma un uomo di avventure da salotto, segue il gruppo con fiducia e estro pensando sempre di capire tutto, ma senza capire chiaramente niente.

JENNY TALL

Figlia non voluta di un erborista nano e di una gigantessa barbuta, cresce tra il circo in cui la madre lavorava come freak e gli orti dinamici del padre. Dopo la morte di quest’ultimo, soffocamento con un fagiolo, è costretta a prostituirsi per mantenere se stessa e la madre, ma sviluppa così un disprezzo sfrenato per tutti i maschi, specialmente i dongiovanni. Applicando le poche conoscenze del padre inizia a produrre veleni con le piante con cui ammazza e deruba i propri clienti. Pericolosa e un po' scema, non crede nell’uso delle armi da fuoco, ma in sane bastonate.